R018 - MUSULMANI IN ITALIA

19/09 – 2007

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Leggi speciali per i musulmani?

L’instabilità del medio oriente accompagnata dall’odio diffuso contro l’Occidente sono risultati i principali alimenti del terrorismo islamico, fonte di pericolo non soltanto per gli USA ma per tutto l’Occidente e per gli stessi governi dell’area mediterranea. Questa cultura prevalente nella maggior parte dei cosiddetti centri culturali islamici in Italia, influisce non poco sugli immigrati che tendono a cimentarsi intorno a centri che ricorda loro gli ambienti di provenienza. La creazione di questi numerosi centri fa parte di una unica strategia che mira a voler erigersi a rappresentante dei musulmani di fronte allo Stato. La rappresentanza diventa di fatto un centro di potere allo scopo di indurre i legislatori ad introdurre leggi che tengano conto degli usi e costumi particolari dei musulmani. Non accettiamo che vengano re-introdotte leggi discriminatorie attraverso la parvenza di leggi per la libertà religiosa, portata avanti da certi nostri politici in combutta, forse senza saperlo, con chi voler erigersi in rappresentante dei musulmani in Italia?

la maggioranza del popolo musulmano in Italia ha emigrato non solo per motivi di povertà ma con la speranza in un futuro migliore, per vivere il clima di libertà che i popoli dell’occidente sono riusciti a conquistare a caro prezzo.

Samir Eid Raccolte

Intendono fornire gli strumenti per una inclusione sociale del flusso migratorio, gettare una luce sui diritti umani e la condizione di vita dei cristiani nel mondo islamico da cui proviene l’autore.La conoscenza dell’altro, delle diversità culturali e religiose sono ingredienti primari per creare la pace nei cuori degli uomini ovunque, premessa per una serena convivenza e convinta cittadinanza sul territorio.

R019 - EUROPA E PAURA DEI MUSULMANI

Europa, la paura dei musulmani nasce da quell’identità che non c’è più

Corriere – Idee & opinioni – 2/12 – 2009

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Cara Giulia, ti fornisco alcuni elementi per formarti un parere.

IDENTITA’
L’IMMIGRATO MUSULMANO DEL NORD AFRICA
Il fatto che gli immigrati clandestini siano in maggior numero musulmani provenienti dall’Africa del Nord e abbiano le caratteristiche sopraelencate, non va trascurato, perché essi portano con sé un livello culturale e un insieme di tradizioni e di abitudini che, oltre ad essere molto diversi dai nostri, costituiscono una sorta di occhiali attraverso i quali, almeno in prima istanza, vedono e giudicano la società occidentale. Questa differenza di livello culturale si esprime già nell’impatto con le forme di organizzazione politica dei nostri stati. Infatti tutti i paesi arabi a maggioranza musulmana sono governati attraverso sistemi che non sono assolutamente paragonabili alle democrazie europee.
Perciò quando i giovani musulmani approdano in Europa, il contatto con una mentalità per loro completamente nuova li porta a subire un forte shock psicologico. Si tratta di una situazione rischiosa in cui, se non si evita che gli extracomunitari vengano emarginati e abbandonati a se stessi, possono maturare incomprensioni e atteggiamenti di frustrazione.

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R022 - MUSULMANI EUROPEI

RAI UNO 14/9 – 2011

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Musulmani Europei-Rai UNO tarda serata! Curato da Luca de Mata

l’ultima puntata di questo mercoledì 14 settembre 2011.

L’argomento riguarda il confronto delle culture nel nostro paese e le decisioni politiche che incombono su tematiche come moschee o centri culturali, vestiario, alimentazione, interruzione degli orari di lavoro, inviti alla preghiera, ecc. l’elenco diventerebbe lungo.
Ci sono vari punti delle trasmissioni che toccano quanto i giornali sovente evidenziano; approfitto per aggiungere alcuni commenti su i punti toccati dalle trasmissioni:
1. Hanno richiamato l’attenzione degli italiani e non solo, sulle caratteristiche atipiche di alcune immigrazioni provenienti da ambienti monoculturali, blindati dalla copertura religiosa, messi a confronto in Italia con ambienti cosi diversi e lontani culturalmente della loro. Quelli non integrati sono frustrati e rifuggono nei centri culturali e di preghiere o nelle moschee la maggior parte gestiti da chi sappiamo. Il grosso dell’immigrazione proviene da ambienti rurali, intellettualmente poveri dove fa presa la predica del Venerdi.

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R025 - CHI DIFENDE I CRISTIANI?

8 Settembre 1999

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A : M. Antonio Socci

DE : G. Eid

La decisione presa nel 1974 al Congresso pan-islamico di Lahore per pianificare, con l’accordo tacito dei paesi occidentali, l’eliminazione di un cronometro presidenziale nel paese a maggioranza musulmana.

E’ Un progetto su carta o un progetto in corso di realizzazione? (Sudan, Sudan, Bosnia, Kosovo, copti in Egitto, Pakistan, Timor, ecc.). La stampa italiana ha sempre taciuto quando gli aggressori sono musulmani! In effetti, un lavoro di disinformazione non ricordo i massacri contro i musulmani di questo secolo Petrolio o acqua? unica scusa: qui siamo portatori di fatti se produciamo nel mondo ma qui sfuggiamo alle informazioni.

Quali sono le ragioni e gli interessi in gioco qui se alcuni eventi vengono realizzati e causano sofferenza e morte?

Giuseppe Samir Eid

Samir Eid Raccolte

Intendono fornire gli strumenti per una inclusione sociale del flusso migratorio, gettare una luce sui diritti umani e la condizione di vita dei cristiani nel mondo islamico da cui proviene l’autore.La conoscenza dell’altro, delle diversità culturali e religiose sono ingredienti primari per creare la pace nei cuori degli uomini ovunque, premessa per una serena convivenza e convinta cittadinanza sul territorio.