DIALOGO ISLAMO CRISTIANO

174 ATTUALITA' E IMMIGRAZIONE ROTARY - pagg. 58 - 10/2015 La sfida nel saper cogliere l'occasio- ne di un reciproco arricchimento. In Italia, come del resto in tutto il mondo occidentale, si sta verificando una forte immigrazione proveniente da paesi a larga maggioranza musulmana, soprattutto dall’ Africa e dal Medio Oriente. Diverse sono le cause che spingono ad abbandonare il proprio paese: guerre, espulsione, insta- bilità politica, squilibrio demografico ed economico, fuga dalla disoccupazione ver- so la sopravvivenza economica e altri an- cora. Questo fenomeno, di fronte al quale si manifesta la nostra impreparazione e il nostro disorientamento, comporta certa- mente dei disagi a diversi livelli. Ma, se gestito nel modo più appropriato, unendo tutte le forze di volontariato, offre anche l'occasione di un confronto tra religioni e culture diverse che può portare a un re- ciproco arricchimento. Conoscere l'altro, la sua realtà storica, sociologica, culturale, religiosa è uno degli aspetti fondamenta- li per la realizzazione di una convivenza pacifica e per una buona gestione del fe- nomeno dell'immigrazione. Occorre però considerare anche che questi rifugiati vi- vono in una condizione di inferiorità sia sul piano socio-economico che su quello della comunicazione. Si tratta infatti pur sempre di persone che si trovano a vivere in un paese diverso dal proprio, dove si parla una lingua che a loro risulta sconosciuta. Per questo motivo essi tendono a chiuder- si nella loro realtà, creando piccoli ghetti distinti per provenienza, lingua, cultura, tribù, religione o confraternita religiosa. Conoscere l’altro Il fattore religioso non può essere trascu- rato nell'affrontare i problemi del dialogo e della convivenza. Lo spessore della civiltà che si accompagna alla tradizione religiosa musulmana è di tale ampiezza da raggiun- gere piena visibilità anche nella condizione di minoranza in una terra di immigrazione. Infatti i cristiani orientali sono rimasti pre- senti nei loro territori di origine soprattutto grazie alla loro fede profonda; ed è stata proprio questa fede a permettere loro di dialogare, dove possibile, con i musulmani. Non bisogna infatti dimenticare che le pri- me comunità cristiane nascono proprio in Medio Oriente, un popolo che ha svolto un ruolo notevole nello sviluppo della civiltà araba comunemente assimilata all'islam. E' noto che i problemi creati dall'immigra- zione nel nostro paese e in Europa vanno risolti nel lungo termine cercando soluzio-

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