DIALOGO ISLAMO CRISTIANO

204 forza politica più organizzata e ramificata nei paesi arabi è quella dei Fratelli Musul- mani -l’islam politico- il cui motto è “Il co- rano è la nostra legge, Il jihad la nostra via. Morire nella via di All h è la nostra suprema speranza". Le cronache riportano che han- no come obiettivo di ottenere un ricono- scimento giuridico delle leggi islamiche nel nostro continente. Aprire la porta alla possi- bilità di applicare una legge che discrimina i cittadini in base al sesso e alla fede religiosa creerebbe scompiglio alla pace familiare e sociale. Marito e moglie: La legge dell’amore Non esiste una formula magica per rag- giungere un felice rappor-to immedia- to, se non con una trasformazione lenta, profonda e costante nel cuore di ciascun coniuge. Accettare l’altro anche quando agisce in modo diverso da quello che io avrei desiderato, perché siamo tutti una complessa combinazione di luci e ombre. Quando nelle nostre famiglie seguiamo la legge dell’amore, siamo in grado di af- frontare qualsiasi tipo di prova o di sacri- ficio; il reciproco amore diventa immagine dell’amore con cui Dio ama l’umanità. Se il nostro essere spirituale cresce nei cuori di cia-scun membro della famiglia si riper- cuote nella società: è una re-sponsabilità che gli insegnamenti di Gesù Cristo, ma anche di fondatori di altre religioni, ci han- no lasciato nella misura in cui viviamo cia- scuno la propria fede e diamo visibilmen- te, di fronte a tutta la comunità, prova di carità e amore. A conclusione di questa breve chiacchiera- ta torno al pensiero iniziale: siamo essere spirituali con esperienza umana. Lo spirito mi avvicina a Dio nella misura in cui agisco secondo coscienza, ascoltare la voce del Creatore Padre di tutti gli uomini, crea la ba-se della Convivenza, di un dialogo che avvicina persone di diversa provenienza e storia. Questo è il mio pensiero sul tema ”quale famiglia per un futuro di pace”.

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