DIALOGO ISLAMO CRISTIANO

259 che ricorda loro gli ambienti di provenienza. La creazione di questi numerosi centri fa parte di una unica strategia che mira a voler erigersi a rappresentante dei musulmani di fronte allo Stato. La rappresentanza diventa di fatto un potere che influenza i legislatori ad introdurre leggi che discriminano di fatto la maggioranza del popolo musulmano in Italia che ha emigrato non solo per motivi di povertà ma anche per vivere il clima di libertà che i popoli dell’occidente sono riu- sciti a conquistare a caro prezzo. Vogliamo a questo punto lasciar che vengano re-in- trodotte leggi discriminatorie attraverso la parvenza di leggi per la libertà religiosa, portata avanti da certi nostri politici in com- butta, forse senza saperlo, con chi voler erigersi in rappresentante dei musulmani in Italia? Siamo tutti cittadini italiani, soggetti alle leggi di questo paese che ci ha accolto, leggi che garantiscono di fatto la libertà reli- giosa senza necessità di mediatori. Opinioni: la ricerca frenetica di un in- terlocutore per i musulmani. Dico bene musulmani e non islam. Già il va- ticano e la Cei hanno i loro canali con le au- torità religiose islamiche, ma lo Stato deve rapportarsi con i suoi cittadini, residenti, clandestini e cos’altro, tramite le sue istitu- zioni e le sue leggi. Non concordo invece sull’identificare un interlocutore, anche ita- liano come Pallavicini, ad esclusione della problematica del 8 per mille, in cui non sono competente. Le “issues” che vedo per identificare un interlocutore, oltre a quelli da lei già citati, sono a titolo di esempio: • l’interlocutore dovrebbe rappresentare i musulmani o l’islam? • ci sono interlocutori per ciascuna altra ca- tegoria di cittadini?atei, buddisti, ecc.? • definire alcune eccezioni per i musulmani aprirebbe la strada a privilegi e discrimina- zioni a discapito degli altri cittadini non mu- sulmani. • Non è detto che i musulmani “non delle moschee” siano contenti delle eccezioni o privilegi che verrebbero concordati con un interlocutore ufficiale. Identifichiamo i cittadini per la loro re- ligione, pericolo di cadere nel razzismo Pericolo che presto o tardi l’interlocutore diventi una leva in mano a stati stranieri, o ai suoi finanziatori. Come Lei immagina i musulmani fanno sempre riferimento alla Mecca come autorità morale, teologica o altro.(lo stesso per l’Azhar). Pericolo di creare delle minoranze nel- lo Stato: una situazione simile a quelli dei Dhimmis nei paesi musulmani, classificare i cittadini in base alla loro confessione: ma lo Stato non è laico? Molti immigrati preferiscono non avere re- gimi discriminatorie, anzi sono fuggito dai loro paesi proprio per questa ragione. Quale islam prendere come riferimento: le leggi sono applicate in modo diverse a se- condo dei paesi e del governo del momen- to, non sono uguali in tutti i paesi. La invito a fare riferimento alla situazione dei non-musulmani nei paesi arabi: noi in italia rischiamo di creare una situazione all’inverso. Ecc.ecc. Sperando di avere fatto cosa utile per l'ar- gomento in discussione.

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