DIALOGO ISLAMO CRISTIANO

62 5.Simbiosi tra civiltà La storia insegna che la civiltà è il frutto di una sintesi tra tradizione e novità. Il principale me- rito dei cristiani arabi sta nell’aver amalgama- to le civiltà siriaca, ellenistica e persiana con quella araba. “Questo movimento intellettuale indirizzò le forze migliori delle comunità all’islamizzazio- ne degli scienziati e dei dotti preoccupati di poter mantenere le condizioni favorevoli allo studio. I motivi di conversione degli eruditi dhimmi furono molteplici: accesso facilitato alle fonti, borse di studio, gelosie e rivalse sui concorrenti musulmani. Questa corrente isla- mizzata aumentò con il grande flusso di liber- ti e di schiavi. Ricordiamo Abu Hanifa (767), fondatore della scuola di diritto hanafita, il mu- sicista persiano Ibrahim al-Mawsili (742-804), Jawhar, conquistatore dell’Egitto (969) per il fatimida al-Mu’izz, e fondatore del Cairo e del- la moschea al-Azhar.” (op. cit. pag. 277-279). Questa simbiosi si è ripetuta in epoca più re- cente, con la rinascita della cultura araba ver- so la fine del XIX secolo. La civiltà è proprio questo: una fusione armonica del passato e futuro

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