FAX – 17/9/2006
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A proposito delle “vignette”
La chiarezza di Magdi Allam va incoraggiata in tutti modi:esprime quello che molti pensano ma pochi dicono ad alta voce; ragione per la quale è sotto tiro proprio da parte di quelli che si sentono in colpa: sono i musulmani che negano il dato di fatto storico e che ignorano il contenuto spirituale del corano. La storia continua a ripetersi. A mio parere soltanto un ferma presa di posizione del proprio convincimento culturale e dell’identità propria ci faranno rispettare da i nostri “avversari”. Senza tentennamenti e senza scuse. Anzi, sono convinto che molti intellettuali dei paesi arabi avrebbero sottoscritto le verità storiche dichiarate dal papa Ratzinger, ma non possono farlo apertamente: non tutti hanno la voglia di vivere sotto scorta.
In conclusione: da ricordare che il papa è a capo di uno stato con relazioni diplomatiche con quasi tutti gli stati del mondo, la sua struttura diplomatica dovrebbe pretendere da i rispettivi governi le pubbliche smentite da parte dei predicatori di odio che hanno aizzato gli animi contro persone inerme e infangato un capo di stato minacciandolo di morte. farlo sapere.
Domando: a) quale è stato l’atteggiamento dei nostri politici europei? B) quale interesse avrebbe avuto il prestigioso New York Times ad accendere il fuoco?