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La cresciuta disponibilità dei mezzi di trasporto e delle comunicazioni sta facilitando l’emigrazione verso l’Europa di giovani arabi di fede islamica provenienti da paesi dove prevalgono leggi discriminatorie rispetto a cittadini di fede diversa, generando in loro dei pregiudizi mentali.
L’accoglienza nel tessuto economico e sociale del nostro paese dovrebbe essere completata includendo anche aspetti culturali e religiosi, una campagna di conoscenza reciproca sia in Europa sia in Africa.
Per riuscire a creare una migliore convivenza sarebbe indispensabile chiedere al mondo arabo di lavorare sull’educazione, sui media, sui libri di testo nelle scuole e invitare a questa linea educativa e di pace perfino gli Imam che hanno in mano il formidabile strumento delle prediche nelle moschee, dove sarebbe opportuno proclamare anche i versetti del corano che sottolineano la volontà di Dio verso la pluralità religiosa e l’impegno nel gareggiare nel bene.
Samir Eid Raccolte
Intendono fornire gli strumenti per una inclusione sociale del flusso migratorio, gettare una luce sui diritti umani e la condizione di vita dei cristiani nel mondo islamico da cui proviene l’autore.La conoscenza dell’altro, delle diversità culturali e religiose sono ingredienti primari per creare la pace nei cuori degli uomini ovunque, premessa per una serena convivenza e convinta cittadinanza sul territorio